L’Italia è un paese ricco di bellezze artistiche, paesaggi e città di grande interesse. Anche comuni come Alberobello, però, contribuiscono a rendere lo stivale una delle mete di viaggio più straordinarie al mondo.
Alberobello è un comune della Puglia molto piccolo ma anche estremamente interessante dal punto di vista turistico. Questo grazioso villaggio è noto per i trulli, delle particolarissimi abitazioni costruite con l’impiego della pietra calcarea estratte dalle cavità del posto.
I trulli di Alberobello sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità nel giorno 6 dicembre del 1996. Il sito Unesco è stato riconosciuto in quanto eredità del passato e complesso abitativo e monumentale di grandissimo interesse. Ma cosa rende queste casette tanto popolari?
I trulli si caratterizzano per la loro pianta circolare e per i tetti di forma conica, sui quali giacciono diversi segni e incisioni da decifrare. Oggi ognuna di questa abitazioni ospitano hotel, resort, negozietti d’artigianato o attività ristorative: ciascun trullo costituisce gran parte della proposta turistica di Alberobello, ormai affermatissima meta di viaggio italiana.
Nell’articolo che segue proviamo a riassumere tutte quante le attrazioni di rilievo sul territorio e nei suoi dintorni. Quella che intendiamo costruire è una guida di viaggio che possa fornirvi un itinerario organizzato da prendere a modello durante un weekend ad Alberobello.
Facciamo partire subito la nostra lista di suggerimenti.
Alberobello: tutte le cose da vedere
Trullo Sovrano
L’attrazione principale di Alberobello è senza ombra di dubbio il Trullo Sovrano, che rappresenta la più grande abitazione del complesso urbano e monumentale. Di questa particolare casetta in pietra si è deciso di fare un museo, il cui ingresso non vi costerà più di 2 euro. All’interno del Trullo Sovrano si può ammirare un antico esempio di casa-trullo: la visita guidata vi porterà di stanza in stanza, lasciandovi attraversare il passato del piccolo comune pugliese.
Trullo Siamese
Un altro curioso trullo da raggiungere è quello siamese: questo si distingue per la sua particolare forma a otto, che riesce a racchiudere due abitazioni in una. Vi è una curiosa leggenda che ruota attorno a quest’attrazione: la storia narra di due fratelli che, contendendosi l’amore della stessa donna, decisero di dividere la loro casa natale in due parti separate, così da non doversi incontrare mai più.
Basilica Pontificia dei Santi Medici San Damiano e San Cosma
La Basilica Pontificia dei Santi Medici San Damiano e San Cosma si erge sulla piazza centrale di Alberobello. Questo magnifico edificio religioso è tra le cose da vedere, poiché rappresenta un luogo di grande interesse non solo religioso ma anche architettonico.
Il centro cittadino
Il centro cittadino di Alberobello si estende proprio ai piedi della Basilica. Qui potete trovare tante piccole attività commerciali e ristorative. Che voi scendiate per un pranzetto veloce in strada o per una cena romantica, dovrete raggiungere questa parte del comune per assaporare le specialità locali. Il posto è ricco di stand che espongono cioccolato, chioschi in cui fermarsi per un panino con la bombetta o ristoranti in cui assaporare il piatto tipico pugliese: le orecchiette ai broccoli.
