Vacanze in Europa: quali località, in quale stagione, perché andare

Vacanze in Europa: quali località, in quale stagione, perché andare

Lo chiamano il “vecchio continente” perché da qui sono partite le maggiori migrazioni che hanno fondato “Paesi nuovi” ma in realtà l’Europa come universo abitato è nata parecchi secoli dopo l’Asia e l’Africa. Buona parte della storia che ha consentito al mondo di evolversi, però, si è svolta  proprio qui … in questa larga terra frastagliata tra i monti Urali e il Portogallo. L’Europa è la mamma della civiltà come la conosciamo oggi ed è anche il luogo che conserva meglio i monumenti antichi. Forse anche per questo è “vecchia”, nel senso buono del termine.

Andare in vacanza in Europa non è mai un’idea banale. Il nostro continente offre migliaia di bellezze, e se è vero che le mete esotiche sono entusiasmanti ed elettrizzanti, quelle europee sono rilassanti, sinonimo di tranquilla certezza, di lento scorrere del tempo. Ma l’Europa può cogliere di sorpresa: si può scoprire un deserto al centro della Spagna, alberi di betulla nordica al centro del Mediterraneo (sull’Etna), città di una bellezza elegante e ancora da scoprire, come le capitali slave, o moderne e scatenate come Amsterdam. Se state pensando a una vacanza nel Vecchio Continente, tenete in considerazione questi suggerimenti.

Europa, le mete turistiche classiche

Quando un americano pensa all’Europa pensa a Parigi. Un giapponese pensa a Venezia e a Roma, e ancora a Parigi. Forse un africano vede Londra come la meta più ambita. E in effetti queste città sono le più richieste in assoluto da chi – da fuori – immagina l’Europa come località da visitare e da ammirare. Per quasi tre secoli, le città di riferimento del “viaggio in Europa” sono state Parigi, Roma, Londra e in alcuni momenti anche Berlino e Monaco.

Parigi con la sua fama di città elegante e culla di artisti ha affascinato sempre i turisti, anche prima che la Tour Eiffel divenisse il suo simbolo (nel XIX secolo). Roma ha richiamato visitatori da sempre, sull’onda della curiosità dei suoi monumenti millenari e sicuramente il Colosseo e il Foro sono da sempre i posti più visitati, insieme al Vaticano.

Londra attira per le sue cattedrali, per i ponti sul Tamigi, per i palazzi della politica e per le residenze reali. Le città tedesche sono state meta preferita dei viaggiatori tra il XVIII e il XIX secolo, quando la filosofia e il Romanticismo rendevano Berlino e Monaco calamite per intellettuali. Tra le mete classiche del turismo europeo non va dimenticata la Grecia, con le sue bellissime isole che per tanti sono più affascinanti degli atolli del Pacifico.

Le località europee da visitare in estate

Ogni stagione ha una meta che si adatta in particolare ai flussi turistici. Sia perché il clima favorisce di vivere meglio quell’area in particolare oppure per il motivo opposto, perché si tenta si sfuggire al caldo afoso. Chi cerca l’esaltazione del caldo estivo, sceglierà sicuramente le isole greche, le isole del Mediterraneo (Sicilia, Corsica, Sardegna, Malta, Cipro) o le località famose per le spiagge da sogno. Tra queste ricordiamo, in Italia, Sorrento, la Costiera Amalfitana, le Cinque Terre in Liguria, il Gargano; ma anche, nel resto d’Europa, la Costa Azzurra, la costa di Barcellona, le spiagge del Nord della Francia e quelle del surf che si trovano in Portogallo. Anche alcune località del Mar Nero stanno diventando meta apprezzata in estate, come Golden Sands in Bulgaria, Olimp in Romania, Sebastopoli al confine tra Ucraina e Russia.

Al contrario, chi cerca un clima più fresco per combattere l’estate si rivolgerà alla piovosa Irlanda, ai fiordi norvegesi, alle coste della Danimarca o alle capitali baltiche (Villnius, Riga, Tallin). Anche la bellissima Austria e le Alpi sono mete preferite di chi cerca il fresco in piena stagione estiva. Da non perdere la Slovenia, che con le sue montagne verdeggianti e i suoi bellissimi laghi in estate è un luogo da vivere pienamente.

Mete europee invernali

In inverno, quello che attira in Europa è l’arte. Musei, teatri, monumenti sono lo scopo principale di chi prenota una località per le vacanze invernali e per le Feste di fine anno. Gli appassionati di sport, naturalmente, preferiranno piuttosto le stazioni sciistiche come le Alpi, o le località famose per il pattinaggio su ghiaccio come Olanda, Svezia o Norvegia. In inverno, restando in tema circolo polare artico, in tanti vanno in Finlandia sulle tracce della città di Babbo Natale (Rovaniemi, in Lapponia) oppure ci si spinge fino a San Pietroburgo o a Mosca, ma per ammirare i musei.

In inverno le città più gettonate sono Vienna, Monaco, Bolzano – famose per i mercatini di Natale – ma anche Firenze, Verona, Praga, Bruxelles, Varsavia, Lisbona e di nuovo le classiche città d’arte di grande richiamo, che abbiamo elencato prima. Pur non essendo pienamente europea, una meta che molti amano scoprire nelle stagioni fredde è Isanbul, sul lato europeo della costa turca. Anche Malta, col suo clima mite, è una gradita meta turistica nei mesi più freddi dell’anno.

Meraviglie naturali d’Europa

L’Europa è un continente ricchissimo di meraviglie naturali. Alcune sono note e molto visitate, come le Alpi, i fiordi scandinavi, i ghiacciai. Altre sono quasi del tutto sconosciute, o comunque non tanto frequentate e dunque da scoprire. Quanti sanno, ad esempio, che in Europa esiste un deserto? Un deserto vero, in cui sono state ambientate alcune scene dei più famosi “western all’italiana”. Si trova in Spagna, nel cuore della regione arida dell’Almeira e a vederlo sembra proprio una porzione del Sahara approdata nel vecchio continente: il deserto di Tabernas. Le temperature qui passano dal freddo gelido della notte fino a oltre 50 gradi in estate, di giorno. E i paesini che costellano questa zona sembrano più ranch messicani che pueblos spagnoli. La città di riferimento è proprio quella che dà il nome al deserto, Tabernas, e il monumento da visitare – oltre al deserto stesso – è il set chiamato “Mini Hollywood” che riproduce una vera cittadina del West americano!

Un’altra meraviglia europea è il vulcano Etna, in Sicilia: questa enorme montagna di fuoco è un universo a sé che custodisce flora e fauna uniche, a volte anche rare. Non esiste un solo habitat dell’Etna uguale ad un altro. Potrete trovare pinete, foreste di betulla come se fossimo in Norvegia oppure palme e piantagioni di banane … deserti di roccia lavica ma anche fiumi …in certe stagioni potete sciare con il panorama del mare ai vostri piedi! L’Etna è sempre attivo, ma non per forza ciò significa che emette fuoco. Nei periodi di calma si limita a espellere innocui gas ma anche in quel caso una vacanza su questo monte sarà ricca di sorprese emozionanti. Le città di riferimento sono Catania e Taormina, dalle quali il vulcano si raggiunge in circa un’ora di macchina.

Sognefjiord, in Norvegia, è il più bello, il più profondo e il più lungo dei famosi fiordi locali. Si tratta di canali che portano il mare fin nell’entroterra per chilometri e questo in particolare tocca anche alcuni punti di un ghiacciaio. Navigando su questo fiordo potrete ammirare cascate o pezzi di ghiaccio che si staccano dai muraglioni. E un paesaggio naturale spettacolare che si chiude sopra di voi. La città di riferimento è Bergen.

Geysir è il geyser più alto e spettacolare della vulcanica Islanda. Da questo gigantesco getto di acqua e vapore prendono il nome tutti i fenomeni simili (geyser) della Terra. I getti bollenti del Geysir vanno ammirati da lontano perché, a sorpresa, possono esplodere fino a 120 o 130 metri di altezza. Nel XIX secolo una esplosione superò i 170 metri!

Giant Causeway, o “il cammino dei giganti”, è una costiera formata da migliaia di colonne di roccia. Basalti vulcanici preistorici che formano ora pilastri, ora gradini, percorrendo un lungo tratto della costa irlandese di Antrim. E sono ancora degni di nota: la spiaggia di Pilat, in Francia, con la duna di sabbia più alta d’Europa, che raggiunge a volte i 120 metri; la foresta dei pini storti a Gryfino in Polonia; le terme di Pamukkale in Turchia, costituite da una intera montagna di roccia scavata dall’acqua calda a formare decine di piscine sovrapposte.

Le bellezze da scoprire

Tra le località europee non ancora entrate nell’Olimpo turistico, ma degne assolutamente di essere considerate, stanno emergendo parecchie città d’arte dell’est. Si impongono sempre più, nelle agende dei tour operator, capitali come, ad esempio, Bratislava, città principale della Repubblica Slovacca. Fino a poco tempo fa era totalmente ignorata, a vantaggio della “Parigi dell’Est”, la rivale di sempre … Praga. Ma ultimamente la gente sta imparando ad apprezzare lo stile bohemien di questa città e le sue bellissime chiese. Altra bellezza in ascesa è Belgrado, fino al Duemila devastata dalla guerra e oggi rinata a nuova vita: da ammirare non solo le chiese, ma anche le splendide moschee che rispecchiano la doppia anima della città.

Una meraviglia da riscoprire è l’Islanda, un po’ tutta, con i suoi vulcani e le sue città a misura d’uomo. La capitale Rejkjiavik è poco più grande di una cittadina di provinciae ha anche pochi monumenti degni di nota. Ma va vissuta nel suo essere così strana, fredda, ma con un cuore bollente che si rivela a sorpresa. A sorpresa si sta diffondendo nel mondo un minuscolo teatro costruito da un pastore nel cuore della campagna siciliana: Teatro Andromeda, vicino al paesino di Santo Stefano Quisquina (Agrigento). Difficile da raggiungere, poco indicato dalle mappe, questo bellissimo anfiteatro di pietra è stato letteralmente costruito sasso su sasso da un pastore appassionato di cultura classica greca. Oltre al panorama mozzafiato, da ammirare la bellezza architettonica di questo monumento incredibile.

Vis, in Croazia, è un piccolo paese di pescatori che vi farà dimenticare di essere nell’Europa dell’est. Colori, acqua trasparente, tradizioni, tutto richiama a una qualche isoletta greca. Di fatto anche Vis è un isolotto poco distante dalla costa croata e le sue spiagge stanno diventando il sogno proibito di molti giovani turisti. Belfast, capitale dell’Irlanda del Nord, torna a bussare alla porta del turismo: lo fa dopo un secolo di guerra civile che ha tenuto per anni lontani da qui i turisti, ed è un peccato perché le vie, le piazze, ma soprattutto i pub di questa città sono veramente interessanti da scoprire. Non fatevi sfuggire il Grunersee, in Austria. Questo bellissimo lago si riempie d’acqua soltanto due o tre mesi l’anno, in piena estate quando si sciolgono le nevi dei monti intorno. Infine l’acqua viene riassorbita dal terreno e – in inverno – scompare del tutto. Il risultato è che nei 9 mesi di secca, qui sorge un parco urbano con sentieri, fontane, panchine e gazebo. Tutte cose che in estate potete vedere … in immersione subacquea!

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