Castell’Arquato: come raggiungerlo? È necessario prenotare per visitarlo?

Castell’Arquato: come raggiungerlo? È necessario prenotare per visitarlo?

Un borgo che ha un nome realmente “bizzarro” è Castell’Arquato. Dite la verità anche a voi è venuto in mente un castello dalla forma particolare? In realtà questo è un Comune che ha una storia molto antica, anzi antichissima.

Considerato tra i borghi più belli d’Italia, di origine medioevale. La città è ricca di torri e altri elementi architettonici tipici del medioevo. Rappresenta poi uno dei simboli del potere feudale. Appartenente al Ducato di Parma e Piacenza.

Città di origine età del bronzo

Non si può visitare un luogo senza conoscerne la storia. Ebbene sembra che Castell’Arquato abbiamo origini direttamente dai primi insediamenti nell’età del Bronzo. Divenuta poi una delle colonie romane più floride del nord Italia.

Fu grazie alla creazione della Via Francigena, costruita al tempo degli antichi romani, che questa città divenne un punto commerciale importantissimo che collegava l’Italia al Resto dell’Europa.

Nel medioevo raggiunse il suo picco culturale ed economico. Infatti i “signorotti” feudali si contendevano i confini vicino a questo territorio. Mentre il Ducato di Parma e Piacenza ne fece il suo fiore all’occhiello. Era nel 1200 che si riuscì a rendere Castell’Arquato un Comune indipendente, ma che venne governata da diverse famiglie nobili. Tra queste troviamo i Visconti e gli Sforza.

Il medioevo la vide protagonista di costruzioni di grandi opere. Borghi e monumenti che ancora oggi sono le mete più visitate della città. Tuttavia perfino durante il rinascimento ci fu un secondo aumento della sua popolarità. La famiglia nobile dei Farnese volle costruire molte chiese e palazzi. Quest’ultimi divennero importanti a livello artistico e culturale.

Purtroppo la seconda guerra mondiale ha provocato una catastrofe all’interno del borgo. Gli ultimi 60 anni sono stati utilizzati per la ricostruzione del borgo e ad oggi Castell’Arquato è tornato ad essere una delle perle medioevali del nostro paese.

Come raggiungere il Castell’Arquato

La posizione di questo comuni è all’altezza delle colline della Val d’Arda. Si trova nella provincia di Piacenza, dunque è situata in Emilia Romagna. Occorrono circa 35 chilometri di auto, dalla città di Parla, per arrivare a Castell’Arquato.

Per fortuna la sua collocazione la rende facile da visitare sia in auto che con altri mezzi di trasporto. Si può usare il treno per arrivare alla stazione di Fiorenzula d’Arda. Da qui si usano poi degli autobus o taxi per arrivare al Comune. Tuttavia è possibile usare anche l’areo fermandosi a Linate o Malpensa. Da qui occorrono un’oretta per arrivarci.

In auto è bene prendere l’Autostrada A1 per uscire a Fiorenzula d’Arda. Da qui ci sono molti cartelli stradali che indicano la via più breve.

Occorre prenotare per visitarlo?

Castell’Arquato ha l’obbligo di prenotazione solo per alcuni musei. Quest’ultimi non sono aperti tutto l’anno e di conseguenza hanno bisogno di accumulare una quantità di turisti per aprire le porte. Nei mesi di maggio fino a settembre è più facile riuscire a trovare i musei aperti, ma è consigliata la prenotazione.

Mentre per la visita alla rocca viscontea di Castell’Arquato i biglietti si acquistano direttamente all’ingresso della rocca.

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