Città natale di Rembrandt: cosa c’è da vedere a Leida? Che piatti provare?

Città natale di Rembrandt: cosa c’è da vedere a Leida? Che piatti provare?

Conoscete Leida? Il nome sicuramente non vi è nuovo perché esso è associato al noto pittore Rembrandt.

Pittore famoso in tutto Europa nel 1600. Grazie alla sua arte e tecnica pittorica ha creato nuovi stili di utilizzo dei pennelli e dei colori. Ancora oggi le sue opere ispirano ed hanno un valore altissimo. Nato in Olanda, a Leida, ha avuto una vita appassionante, tra altri e bassi. Molte le sue vicissitudini che però hanno creato un personaggio controverso della storia olandese.

Leida e le origini di Rembrandt

Notiamo che nella vita di Rembrandt, la sua città natale, cioè Leida, ha avuto un ruolo importante. Vi nasce nei primi anni del 1600. La città si trova in Olanda e sorge sulle rive del Reno. Non nasce povero, anzi la sua era una famiglia benestante. Aveva in totale 9 fratelli e sorelle, con i quali ebbe un rapporto molto unito durante l’infanzia e contrastante in età adulta.

Si appassiona da giovanissimo alla pittura. Proprio gli scorci e i borghi di Leida sono state le prime cose che ha disegnato. Nella lunga vita di Rembrandt lo vediamo poi allontanarsi, in tarda età, dalla città natale per morire ad Amsterdam sepolto poi in una tomba senza nome.

Cosa vedere a Leida

Prima di tutto identifichiamo dove si trova Leida. Presente nell’olanda meridionale, vicino al fiume reno. Ha una buona estensione territoriale. Come tante città olandesi, ha un centro che è molto ricco di attrattive. Allargandosi in periferia vi ritroviamo poi industrie e fabbricati. Oggi, tante di queste costruzioni, sono diventate attrattive turistiche, ma pensate che nel 1800 erano in piena attività.

Nella città di Leida dovete visitare il museo archeologico di Rijksmuseum van oudheden, dove troviamo appunto le opere di Rembrandt. Segue poi la chiesa gotica chiamata Pieterskerk che possiede una torre altissima, di oltre 70 metri. C’è la fortezza medioevale, la burcht van leiden. Infine godetevi un giro in barca nei canali di Leida, quest’ultimi sono molto simili a quelli che troviamo nella città di Amsterdam

Piatti tradizionali e buona cucina

L’olanda ha una cultura culinaria molto povera. Essa è costituita principalmente da ortaggi che crescono spontanei nel territorio. Ortaggi e verdure che sono presenti tutto l’anno, specialmente in inverno. Infatti la popolazione era in prevalenza povera ed essi hanno poi creato i piatti tradizionali.

Tra le pietanze che dovete assaggiare ritroviamo gli:

  • Stoopwafels, che sono dei biscotti waffle con caramello interno
  • Bitterballen, cioè polpette fritte
  • Poffertjes, pancake con burro e zucchero
  • Stampot, piatto di patate schiacciate con un miscuglio di cavolo, carote e salsicce

Tutti cibi molto saporiti, sani e che non sono pesanti. Anzi sono realmente molto gustosi e perfetti da mangiare sia in estate che in inverno.

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