Viaggiare in Asia

Viaggiare in Asia

L’Asia è un continente misterioso ed affascinante che ogni anno attira milioni di visitatori e turisti da ogni parte del Mondo.

Essendo un’area geografica particolarmente amena, sono molte le differenze culturali e linguistiche fra le varie popolazioni e questo può scoraggiare coloro che si accingono per la prima volta a intraprendere un viaggio in questa terra meravigliosa e sconfinata.

In questo articolo, vogliamo proporvi alcuni consigli utili per pianificare al meglio un viaggio in Asia e rendere la vacanza un’esperienza davvero indimenticabile.

Viaggio in Asia: i migliori consigli

Molto prima di iniziare a pensare cosa mettere in valigia o quale destinazione raggiungere, è importante preoccuparsi degli aspetti più meramente pratici e burocratici.

Per viaggiare in Asia è indispensabile essere in possesso di un passaporto in corso di validità; il modo migliore per avere la certezza di possedere tutti i documenti necessari per l’ingresso ed il soggiorno in uno dei tanti Paesi asiatici è quello di recarsi presso un’agenzia di viaggi specializzata e farsi fare una panoramica delle pratiche che è necessario svolgere prima della partenza.

A seconda della destinazione, infatti, vigono regole e normative diverse; per chi decide di recarsi in Cambogia, ad esempio, è necessario dotarsi di un passaporto con 6 mesi di validità dalla data di uscita dalla Nazione e di un visto turistico valido che può essere richiesto al momento dell’arrivo in dogana o direttamente online sul sito Governativo del Paese.

In Paesi come il Vietnam e la Tailandia, per esempio, per i cittadini italiani non serve alcun Visto particolare se il soggiorno dura meno di 15 giorni e sarà sufficiente l’esibizione del proprio Passaporto.

Prima di partire per un viaggio in Asia, è fondamentale sapere che, nel caso si debba attraversare il territorio cinese, è necessario dotarsi di un apposito visto turistico che autorizza il visitatore a restare per una durata massima di 30 giorni all’interno del Paese.

Per richiedere un visto per la Cina, è necessario recarsi in uno dei seguenti punti:

  • Chinese Visa Application Service Center di Roma
  • Centro Visti Cina di Milano
  • Consolato Cinese di Firenze

Per richiedere il passaporto, invece, è possibile rivolgersi alla Questura della propria zona di appartenenza, all’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza o al Comando dei Carabinieri. Grazie al servizio “Agenda Online”, è anche possibile dimezzare i tempi di attesa prenotando direttamente online il documento che sarà consegnato presso un luogo fisico di propria scelta tra quelli riportati in precedenza.

Viaggiare in Asia: precauzioni sanitarie

Prima di partire per un viaggio in Asia, è importante conoscere quali sono gli eventuali rischi per la salute ai quali si va incontro. La cosa migliore da fare, anche in questo caso, è informarsi bene prima di partire sulle procedure mediche di profilassi che è bene attuare nel caso di un viaggio, ad esempio, nei territori del Sud Est Asiatico.

Le malattie per le quali sono particolarmente consigliate le vaccinazioni per chi si avventura in queste zone del Continente Asiatico sono:

  • Epatite A e B
  • Malaria
  • Difterite
  • Tifo
  • Tubercolosi
  • Colera
  • Tetano

E’ bene ricordare che del Sud Est Asiatico fanno parte i seguenti Paesi : Thailandia, Vietnam, Laos, Filippine, Timor Est, Cambogia, Birmania,  Singapore, Indonesia, Cambogia e Brunei.

Eventuali vaccinazioni per l’encefalite giapponese (che sono comunque di scarsa reperibilità in Italia) si rivelano necessarie solo in circostanze eccezionali.

Viaggio in Asia: quando è meglio acquistare il biglietto aereo

Acquistare il biglietto con largo anticipo non è sempre il modo migliore per garantirsi un buon prezzo. La cosa ideale quando si prenota un biglietto aereo per una destinazione nel Continente Asiatico è quella di muoversi 30 – 60 giorni prima del viaggio.

A questo proposito, è bene ricordare che è sempre opportuno stipulare quella che viene chiamata “l’assicurazione di viaggio”; si tratta di una particolare tutela per il turista che, oltre a limitare i danni economici derivanti dall’annullamento del viaggio, può anche contare su una serie di servizi indispensabili quando si decide di intraprendere una vacanza in un luogo tanto lontano da casa come la copertura delle eventuali spese sanitarie.

La degenza in un ospedale Cinese, ad esempio, può costare fino a 500 euro al giorno: in questi casi, una buona assicurazione di viaggio può ovviare al problema garantendo una copertura economica per il periodo necessario presso una struttura clinica del Paese. In un Paese come la Russia, invece, la sottoscrizione di un’assicurazione sanitaria è addirittura obbligatoria ed è da allegare al Visto di ingresso nella Nazione.

Viaggio in Asia: come pianificarlo al meglio

L’errore più comune che un viaggiatore che per la prima volta decide di avventurarsi in Asia commette è quello di cercare di visitare quanti più luoghi possibile.

Per pianificare un percorso di viaggio in Asia davvero ottimizzato, è opportuno tenere presente i seguenti suggerimenti:

Controlla il meteo: molte zone dell’Asia hanno stagioni umide e secche ben distinte tra di loro. Non è particolarmente piacevole decidere di visitare una particolare isola quando le piogge monsoniche ci costringono a rifugiarci in albergo per la maggior parte del tempo. E’ sempre utile, dunque, individuare quando cade la stagione dei monsoni nelle zone che si decide di visitare.

Controllare le festività del Paese: grandi feste ed eventi come il Ramadan o il capodanno cinese influenzano in maniera sensibile un viaggio in Asia. Tra le altre cose, i prezzi degli alloggi durante le festività aumentano e il trasporto può risultare rallentato o limitato.

Non temere l’incomprensione linguistica: sebbene essere a conoscenza di quale sia il modo miglior per approcciare con le popolazioni locali possa rappresentare un indubbio vantaggio, è bene sapere che la lingua inglese viene comunque compresa dalla maggior parte degli abitanti del Continente Asiatico.

Viaggiare in Asia: cosa mettere nelle valigie

Sebbene sia sempre difficile stabilire quali siano gli oggetti veramente indispensabili da portare sempre con sé durante quando si decide di viaggiare in Asia, è innegabile che ci siano dei suggerimenti di base che, se seguiti, possono facilitare la preparazione dei bagagli.

Prima di cominciare a preparare le valigie, è importante sapere che in un mercato vasto come quello Asiatico, è possibile acquistare la maggior parte degli articoli di uso comune ad un prezzo decisamente vantaggioso per la maggior parte delle persone. Questo significa che caricarsi di un bagaglio eccessivo può essere sbagliato, in quanto sarà possibile reperire ciò di cui si ha bisogno una volta arrivati a destinazione senza troppi problemi.

E’ importante capire che tipo di viaggio ci si accinge a fare; nel caso la nostra meta sia una città moderna e all’avanguardia del territorio Asiatico, sarà sufficiente portare con sé lo stretto indispensabile in quanto sarà possibile trovare tutto ciò che occorre direttamente nel luogo di vacanza prescelto.

Nel caso in cui invece si opti per una destinazione più selvaggia, è opportuno stilare una lista completa delle cose più o meno necessarie da procurarsi prima di partire, in quanto è probabile che possano verificarsi difficoltà a reperire tali oggetti sul posto.

Tra gli oggetti che è consigliabile portare con sé in Asia troviamo:

  • Deodorante: i deodoranti prodotti in Asia possono risultare poco adatti ad un cittadino europeo in quanto contengono prodotti anti traspiranti e agenti sbiancanti.
  • Repellente per insetti: sebbene in alcune zone dell’Asia abbiano a che fare costantemente con la presenza massiccia di zanzare, i locali anti repellenti non sempre contengono sostanze utili ad allontanare gli insetti.
  • Piccolo lucchetto: nel caso si sia pianificato un viaggio low cost in Asia, è utile sapere che negli alloggi particolarmente economici dell’Asia non è sempre possibile proteggere al meglio i propri effetti personali. Meglio, dunque, dotarsi di un lucchetto di sicurezza per non correre rischi inutili.
  • Assorbenti e tamponi: nelle zone più rurali e selvagge dell’Asia è difficile reperire in modo semplice i normali assorbenti igienici. È utile dunque, soprattutto per permanenze prolungate, portarne una buona scorta con sé.
  • Dollari statunitensi: indipendentemente dallo stato attuale dell’economia, il dollaro statunitense funziona ancora bene come fondo di emergenza in gran parte del mondo Asiatico. E’ preferibile, dunque, cambiare una buona somma di denaro contante in dollari prima di partire, soprattutto se la destinazione prescelta è la Birmania, la Cambogia, il Vietnam o il Laos.
  • Mix di bevande: l’acqua del rubinetto in molti paesi asiatici non è sicura. Bere acqua in bottiglia per sostituire i liquidi persi nel caldo del sud-est asiatico diventa noioso. Molte delle scelte locali sono però piene di zuccheri e coloranti artificiali. È utile, dunque, trasportare con sé alcune bevande che possono rappresentare un valido sostituto all’acqua. Naturalmente, è importante informarsi bene sul trasporto di liquidi prima di prendere l’aereo, onde evitare spiacevoli contrattempi e onerose sanzioni.
  • Copertura antipioggia: quando ci si sposta all’interno del territorio asiatico via terra o via mare, non è insolito ritrovare i propri bagagli zuppi di pioggia dato che questi ultimi vengono spesso posizionati sopra agli autobus o sui ponti dei battelli. È bene, dunque, dotarsi di un copertura antipioggia utile per proteggere gli zaini.
  • Carta igienica: molti paesi asiatici non forniscono la carta igienica nei bagni pubblici.
  • Disinfettante per le mani: gli stessi bagni pubblici che non hanno la carta igienica non avranno neppure il sapone per le mani. Per questo è utile portare con sé un igienizzante per le mani in modo da avere sempre il massimo livello di sicurezza possibile.

Viaggio in Asia: quali medicinali portare

Gli standard igienici che è possibile riscontrare nel territorio Asiatico, non sono sempre dei migliori. Anche a causa delle alte temperature e dell’umidità persistente, i visitatori che decidono di recarsi in Asia possono incappare in alcuni spiacevoli inconvenienti a livello di salute.

Uno dei problemi più frequenti è l’insorgenza di episodi di diarrea che, se non adeguatamente controllati, possono davvero rovinare l’intera vacanza.

È opportuno, dunque, osservare i comportamenti base per limitare i rischi, ovvero:

  • bere solo acqua in bottiglia (quella del rubinetto non sempre è sanificata dovere e può contenere sostanze nocive per l’intestino)
  • mangiare solo cibi cotti
  • evitare verdura cruda e frutta
  • mangiare solo carne ben cotta
  • lavarsi spesso le mani (la cosa migliore è utilizzare un igienizzante specifico a base di gel alcolico)

È buona norma portare con sé una serie di farmaci che possono aiutare a risolvere piccoli problemi di salute durante il viaggio; tra i medicinali indispensabili per un viaggio in Asia troviamo:

  • Analgesici e antiinfiammatori
  • Antipiretici a base di Paracetamolo
  • Antidiarroici e fermenti lattici
  • Antiemetici in caso di nausea
  • Antistaminici per eventuali allergie derivanti da punture di insetto o intossicazione alimentare
  • Antibiotici a base di amoxicillina o cortisone
  • Crema topica cortisonica per alleviare il prurito derivante dalla puntura di insetto
  • Protezione solare SPF 30
  • Cerotti e garze
  • Pomata o polvere cicatrizzante

Viaggio in Asia: quanto costa

È praticamente impossibile stabilire in via del tutto generale quelli che sono i costi di un viaggio e del relativo soggiorno in una zona del Continente Asiatico.

Tutto dipende, infatti, dalla scelta della location, dalla tipologia di alloggio e dalla durata del viaggio stesso.

Possiamo dire, in linea di massima, che i costi per un viaggio nella zona del Sud Est Asiatico possono essere accessibili per la maggior parte dei viaggiatori. Se la prenotazione dei biglietti aerei e della struttura ricettiva avviene almeno 6 mesi prima della partenza, è possibile regalarsi una vacanza nella zona di Bangkok con poco più di 1000 euro.

Discorso diverso se si decide di partire per una le città più rinomate e più prettamente turistiche del Continente asiatico, come Hong Kong, Tokyo o Mosca.

In questo caso, i prezzi lieviteranno in maniera sensibile anche in virtù di un maggior livello di comfort delle strutture ricettive e dei voli aerei. In questo caso, non è escluso che possano essere necessarie anche più di 3000 euro per un soggiorno in una di queste località.

Naturalmente, come in ogni altra parte del mondo, per risparmiare il più possibile è bene muoversi in anticipo, sia per quanto riguarda la prenotazione del volo sia per quanto concerne la selezione dell’albergo dove alloggiare.

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